Come fotografare sconosciuti (in viaggio e non)FotografiaConsigliCome fotografare sconosciuti (in viaggio e non)

Come fotografare sconosciuti (in viaggio e non)

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E’ una delle cose che mi chiedono più spesso: come fotografare sconosciuti! Per i non addetti ai lavori puo’ sembrare un problema banale ma in effetti non è così.

 

Spesso mi capita di incontrare un soggetto interessante o trovarmi in una situazione che sarebbe perfetta da immortalare, ma non riesco  a trovare il coraggio di puntare la fotocamera in faccia ad uno sconosciuto per tirare fuori lo scatto che desidero.

 

Ho speso mesi e mesi durante i miei viaggi per trovare una soluzione a questo problema e alla fine sono riuscito a sviluppare delle tecniche efficaci per portare a casa degli scatti perfetti.

Se rimani con me fino alla fine dell’articolo ti svelerò tutti i trucchi che uso per fotografare sconosciuti in viaggio e non, così che anche tu possa utilizzarli.

in fondo ti ho anche lasciato un video dove ti spiego come ho scattato questa foto e quale tecnica ho usato. Non perderlo.

 

Ma quali sono i soggetti giusti (o ‘più adatti’)?

La soluzione può essere semplice: le persone che chiedono soldi per venderti souvenir e accessori vari.

 

Quando vai in paesi come l’India, piuttosto che la Tailandia o il Nepal, essere intercettati da venditori ambulanti è davvero facile.  Una volta ho addirittura incontrato un santone che mi voleva benedire in cambio di denaro!

 

Se questi soggetti sono appetibili fotograficamente, chiedi loro di scattare un po’ di foto in cambio di un’offerta, così entrambi avrete raggiunto il vostro scopo (e tu non avrai lo zaino appesantito inutilmente)!

 

Praticamente con pochi euro troverai  una persona ben disposta a farsi fotografare, e soprattutto non sarai costretto ad un multiscatto mordi e fuggi, ma avrai un pochettino di tempo a disposizione.

Il contante è importante!

Se sei convinto di seguire  il consiglio precedente, capisci anche tu che ti ritroverai spesso ad avere bisogno di moneta sonante in tasca.

In questo caso è sempre bene prepararsi prima i soldi spiccioli: se te ne esci con una banconota da 10 euro  sarai costretto a lasciarli tutti, perché stai sicuro che non ti daranno resto.

 

Io giro sempre con 2-3€ in tasca, pronti per essere donati.

A volte lo scatto bisogna guadagnarselo

Non tutte le persone fotogeniche si presteranno ai tuoi scatti in cambio di un compenso:  mi capita a volte di voler immortalare soggetti che non hanno intenzione di interagire con me, che magari incontro per strada al volo e non sono interessati a vendermi qualcosa e quindi ai soldi.

 

In questo caso il rispetto è la mia unica moneta di scambio, e spesso non ha lo stesso valore della carta: cerca di capire immediatamente se è accettato, altrimenti non insistere.

 

Io solitamente mi posiziono a qualche metro dal soggetto, con un sorriso a 32 denti e mostrando la telecamera.

In questo modo mando un messaggio molto semplice: anche se non parliamo la stessa lingua, quello che ti chiedo è di poterti semplicemente scattare una foto.

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Marco Mignano (@ilfotoreporter_marco) in data:

A quel punto ti basta valutare la reazione del soggetto: nella foto sopra, per esempio, questo signore si è lasciato immortalare senza problemi, anzi è stato molto disponibile! Era  contento di lasciarsi scattare qualche foto e così mi sono fatto lasciare una mail con la quale ho potuto recapitargli il servizio.

 

È bastato un sorriso e in cambio ho ricevuto la possibilità  di fare qualche scatto, vedrai che sarà così la maggior parte delle volte.

 

Se invece vedi un atteggiamento negativo, mi raccomando non scattare mai foto, quella persona in quel determinato momento può semplicemente non sentirsi a suo agio, può capitare a tutti.

Scatta e invia!

Se adotti la tecnica sopra, un aiuto per ottenere la fiducia, è quello di promettere che invierai le foto scattate, che penso possa essere considerato uno scambio equo.

 

Non capita spesso di avere davanti un fotografo professionista, quindi la maggior parte delle persone è ben disposta a dedicarti un po’ di tempo in cambio di qualche foto.

 

Ricordati di prendere nota dell’indirizzo mail, ma anche di quali foto gli hai scattato. Te lo dico perché quando sei in viaggio per molto tempo è facile fare confusione tra i destinatari.

Ogni click dovrebbe essere un “buona la prima”

Le tecniche che ti ho spiegato  sono un’ottima soluzione ma hanno un grosso limite: ti lasciano poco tempo per scattare, per cui è fondamentale che tu sia pronto al bisogno.

 

Per fare questo puoi semplicemente allenarti a scattare buone foto in casa o uscire e fare un po’ di street photography, così da prendere la mano con le situazioni mordi e fuggi.

Prima la fotocamera, poi il soggetto

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Ricorda: il tempo è il fattore cruciale in questo tipo di shooting.

 

Quando fermerai il soggetto è importante che tu abbia già settato la macchina per le probabili condizioni nelle quali andrai ad operare.. sarebbe imbarazzante trovarsi a mezzogiorno in una strada al sole con i settaggi usati la notte prima per immortalare lanterne cinesi nel cielo.

 

“Tranquilli, sono un professionista!”

Più o meno inconsciamente la quasi totalità delle persone è intimidita dal fatto che qualcuno gli punti una fotocamera addosso, soprattutto quando, come nel nostro caso, non sanno chi è la persona che hanno di fronte.

La cosa si fa 10 volte più complicata se di mezzo ci sono bambini.

 

In questo caso è sempre bene avere con sé dei biglietti da visita per rafforzare il fatto che sei un fotografo professionista e che fai quello di lavoro.

 

Anche se non è vero, perché in realtà è solo una passione,  ti aiuterà sicuramente ad ottenere la fiducia della gente. Senza inventare nomi di improbabili studi fotografici è sufficiente che sul biglietto ci siano il tuo nome e la tua mail, alla quale ti possono scrivere per ottenere le foto!

 

In alternativa se non vuoi farti un biglietto da visita, puoi mostrare  il tuo profilo Instagram, l’importante è che contenga altre foto del viaggio, per dimostrare effettivamente di cosa ti occupi.

 

Con questo si concludono i consigli pratici per fotografare soggetti sconosciuti mentre sei in viaggio: se pensavi ci fosse una ricetta magica, mi dispiace deluderti, ma se invece hai avuto altre esperienze e vuoi condividerle saremo pronti ad ascoltarle! Faccelo sapere nei commenti, saremo felici di mettere in pratica anche i tuoi suggerimenti!

 

Interfacciarsi con soggetti in strada non è mai semplice ma con questi  consigli vedrai che le cose andranno molto meglio.

 

Per cui se sei una persona timida come me, cerca di tirare fuori il tuo sorriso migliore e sforzarti di approcciare i soggetti nel modo giusto: vedrai che scatterai delle foto bellissime!

 

Come promesso ecco il video dove ti racconto come ho scattato la foto del beduino che ti ho mostrato sopra:

https://www.youtube.com/watch?v=-5rNM1GvbBs

 

Un abbraccio

Marco & Ilaria

Nature Travel Collage Photo Facebook Post 3

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