Eccoci qui arrivati ad una delle tappe più ambite ma anche più complicate per chiunque si stia avvicinando alla fotografia: riuscire afotografare la luna.
C’è poco da fare, la luna ed il paesaggio notturno sono uno spettacolo meraviglioso e davvero suggestivo; tutti i fotografi, sia i novelli che quelli più esperti, sognano di scattare delle spettacolari foto al cielo notturno ed in particolar modo alla luna.
E alcune tra queste lasciano davvero a bocca aperta!
Ma i problemi con questo genere di foto sono molteplici: a chi non è mai successo di ammirare un cielo incredibile con una luna meravigliosa, scattare una foto di tale spettacolo, ma ottenere come risultato un piccolo puntino luminoso e spesso sfocato?
La bellezza della realtà si perde davvero troppo facilmente, non è per niente facile imprimere un tale paesaggio in un’immagine.
Con la tua macchina fotografica e con la dovuta attrezzatura hai però la possibilità di scattare delle bellissime foto.
Questa piccola guida con alcuni consigli è ideata proprio per cercare di capire il motivo di tanta difficoltà e come impostare la tua fotocamera al meglio per creare quelle foto tanto speciali e spesso così romantiche.
Pronto? Partiamo!
Fotografare la luna: dalla teoria alla pratica
Fotografare la luna: condizioni climatiche ideali
Innanzitutto cerca dicontrollare il meteoprima di organizzare la tua sessione fotografica. Può sembrare un consiglio sciocco e banale ma le condizioni meteo sono molto importanti per ottenere delle belle fotografie della luna.
Se quando decidi di organizzare il set fotografico, il cielo è nuvoloso ma non esageratamente, la luna può fare capolino da dietro le nuvole e permettere degli scatti molto affascinanti. Non lasciare quindi che le nuvole ti fermino, a meno che chiaramente il cielo non sia completamente coperto.
Ciò che invece rovina moltissimi set fotografici èl’umidità. Questa rende infatti le immagini molto offuscate poiché le goccioline presenti nell’aria si moltiplicano con la distanza rendendo le immagini completamente nebulose.
Un altro elemento meteorologico da tenere controllato è ilvento, una forte corrente d’aria potrebbe disturbare il tuo set, creare fastidi con il micromosso e complicare notevolmente gli scatti.
Attrezzatura necessaria per fotografare la luna
La preoccupazione maggiore per tutti i fotografi in erba è chiaramente la questione economica: non preoccuparti però, la bella notizia è che non devi spendere tanti soldi per l’attrezzatura migliore sul mercato per scattare delle belle foto alla luna.
Spesso è infatti necessario una semplicefotocamera che, abbinata all’obiettivo giusto, riesca a creare un’immagine nitida e speciale.
L’obiettivo corretto è infatti il fattore fondamentale,e ciò che determina la buona riuscita delle foto.
Quale obiettivo per fotografare la luna al meglio?
In molte foto vediamo la luna molto grande e dettagliata: se desideri un effetto del genere è necessario che ti procuri unteleobiettivo.
Ti consiglio un obiettivo con la lunghezza focale abbastanza grande, di almeno300 mm; poiché la luna è molto lontana questa lunghezza ti permetterà di avvicinarla senza perdere risoluzione.
Se comunque volessi scattare con qualcosa di meno, come un 200mm, puoi riuscire ad ottenere ottimi risultati croppando, cioè modificando l’immagine in post-produzione con un taglio, a patto che la risoluzione di partenza fosse piuttosto alta (le fotocamere a 24 megapixel per esempio, scattando in formato RAW, consentono questo genere di manovra).
Ovviamente è possibile ottenere delle bellissime foto anche utilizzando un obiettivo con una lunghezza focale più piccola, anche con un grandangolo (il classico 18-55), ma le fotografie saranno più che altro immagini delpaesaggio con la luna, non la luna come soggetto principale.
Se è questo che stai cercando di fare, vola fino in fondo all’articolo per qualche consiglio!
Insomma, dipende tutto dal risultato che vuoi ottenere.
Il difficile sarà trovare il giusto equilibrio di luce e oscurità, modificando gli ISO, o aumentando il tempo di esposizione, o aprendo un po’ di più il diaframma – insomma giocando con il triangolo dell’esposizione nellafotografia in manuale.
Fai alcuni tentativi e vedrai che troverai la combinazione che più ti aiuta a fotografare la luna al meglio.
Meglio full-frame o APS-C per fotografare la luna?
Se non possiedi unsensore full-frame non preoccuparti, puoi riuscire tranquillamente (anzi, è quasi consigliato poiché permette di ottenere ingrandimenti maggiori) con una fotocamera consensore APS-C grazie alla presenza delcrop factor.
Ricordati di calcolare sempre il fattore crop quando lo usi, ovvero moltiplica la lunghezza focale del tuo obiettivo full-frame per 1,5 (1,6 per Canon) per ottenere la lunghezza focale reale se montato su una camera APS-C.
Non sai di cosa parliamo? Allora ti consiglio di leggere il nostro articolo conglossario fotografico alla lettera F!
Immancabile per foto alla luna: il treppiede
Passiamo adesso altreppiede. Come sempre in realtà, quasi in tutte le sedute fotografiche che organizzi, il treppiede risulta essere uno strumento fondamentale, specialmente durante sessioni che prevedono lunghe esposizioni come perl’acqua effetto seta.
La stabilità di untreppiede di qualità come questo è essenziale per le foto notturne,essendo la notte mediamente più ventosa che il giorno.
Come scattare le foto alla luna nitide e senza micromosso
Come detto, dovrai utilizzare dei tempi di scatto relativamente lenti, e d’altra parte la luna è invece a sua volta in movimento relativo rispetto alla terra, quindi la tua fotocamera imprimerà ogni più piccolo movimento. Perfino il minimo movimento dato alla macchina fotografica al momento dello scatto con la pressione del dito. Scartando quindi lo scatto manuale per questo motivo, per evitare questo problema ti consiglio di utilizzarel’autoscatto o lo scatto da remoto.
Cerchiamo di vedere i pro ed i contro di entrambe le modalità di scatto.
- Lo scatto ritardato è certamente più economico, basta solamente impostare la modalità sulla tua macchina fotografica. Ma purtroppo non ti permette di avere il totale controllo della situazione.
- Invece con uno scatto da remoto (con telecomando, o addirittura app dello smartphone) deciderai tu quando scattare, non dovrai attendere i tempi di scatto impostati sulla fotocamera. Questi tempi potrebbero infatti essere troppo corti per posizionarsi adeguatamente, o esageratamente lunghi in cui possono cambiare le condizioni di scatto. Questo è valido soprattutto per fotografie alla luna ambientate, per cui le condizioni del paesaggio potrebbero cambiare velocemente e richiedere una pronta reazione.
Iltelecomando per loscatto da remoto dona dunque il pieno controllo della scena, scatterai quando tu vuoi scattare, come se premessi direttamente il pulsante della fotocamera.
Ne esistono siaa filo che wireless e se ne trovano anche di molto economici. Per questo motivo ti consigliamo di investire una piccola somma per un oggetto che garantisce vantaggi nello scatto delle foto.
Impostazioni ottimali per le tue fotografie della luna
Eccoci qui arrivati alle impostazioni per la tua fotocamera. Ricorda che questi sono dei semplici consigli generali, prova come sempre a fare alcune foto di partenza con i nostri suggerimenti, controlla il risultato e modifica come preferisci per ottenere ciò che desideri.
Innanzitutto, per quanto riguarda i tempi di scatto devi tenere conto della presenza del treppiede e della lunghezza focale.
Per evitare il micromosso ricordati che i tempi devono essere almeno l’inverso della focale dell’obiettivo (“regola del reciproco della lunghezza focale”).
Se utilizzi un obiettivo di 300mm come ti ho consigliato, i tempi di scatto dovranno essere di almeno 1/300.
Ma se, come detto, sei in possesso di un treppiede, puoi spingerti anche a tempi più lenti.
Le impostazioni che ti consiglio per provare a fotografare la luna sono:
- ISO tra 100 e 400,o comunque il più basso possibile, per evitare di ottenere foto alla luna rumorose;
- apertura F8-F11per sfruttare la massima nitidezza della lente e una buona profondità di campo;
- tempi di scatto adeguati al resto,rispettando la regola del reciproco della lunghezza focale vista prima: quindi partire da 1/100 per un 100mm, 1/300 per un 300mm, e via di seguito, andando ad abbassare i tempi qualora dovesse servire più luce (evitando così di toccare gli ISO, per quanto possibile).
Queste sono le impostazioni generali di partenza, che potrebbero però non andare bene con la tua attrezzatura.
Devi ricordare infatti che fotografare la luna è un tipo di fotografia alquanto particolare, ti trovi davanti ad unoggetto molto luminoso, molto lontano, immerso nel buio più totale.
Ovviamente ogni scena è differente, le condizioni mutano ed i soggetti intorno alla luna cambiano, quindi in alcuni casi sarai costretto al alzare gli ISO o i tempi saranno più veloci/lenti.
L’apertura del diaframma è in realtà un impostazione secondaria se il tuo scatto si focalizza solamente sulla luna.
Se invece vuoi ottenere una foto del paesaggio illuminato dalla luna, un’apertura intorno a F8 è la più consigliata, in modo da avere tutta la scena a fuoco.
Esposizione e messa a fuoco per fotografare la luna al meglio
Arriviamo dunque all’esposizione, uno degli aspetti più delicati.
Essendo un oggetto molto luminoso su uno sfondo nero, ti consigliamo di utilizzare la modalità di misurazioneSpot.
Con altre modalità di esposizione è molto probabile che otterrai una fotografia con una palla bianchissima come soggetto; questo avviene perché la luna verrà sovraesposta ed il risultato non sarà certamente quello che ti aspetti, ma un disco bianco senza alcun dettaglio.
Per questo motivo la modalità Spot è la più consigliata in questo genere di fotografia, puntando sulla luna potrai ottenere l’effetto desiderato.
Per quanto riguarda la messa a fuoco, se utilizzi un treppiede ti consigliamo di mettere a fuocomanualmente. Questo è un consiglio pratico, mettendo a fuoco inizialmente una volta, poi non dovrai più modificare le impostazioni o preoccuparti che il risultato sia sfocato, o che l’autofocus faccia fatica a trovare il soggetto vista la scena buia.
Ti consigliamo poi di utilizzare la modalità di scattolive view(ovvero inquadrare la scena dallo schermo della fotocamera senza utilizzare il mirino) per evitare ogni micro movimento durante lo scatto.
Consigli generali per fotografare la luna con il paesaggio notturno
In questa piccola guida abbiamo nominato più volte il paesaggio notturno, ma finora ci siamo concentrati su foto alla luna come soggetto principale.
Prima di organizzare una sessione fotografica notturna è importante avere chiaro in mente cosa si vuol fotografare. Solo la luna, semplice e meravigliosa così com’è, con le sue montagne ed i suoi crateri, o si desidera imprimere nell’immagine anche il paesaggio intorno ad essa?
Entrambe le tipologie di foto hanno fascino e bellezza, ma chiaramente sono differenti e le impostazioni da utilizzare anche.
In questo articolo ci siamo concentrati sulla luna, sulla fotografia più tecnica, ma non possiamo tralasciare la componente artistica. Siamo fotografi dopotutto!
Vuoi quindisfruttare al meglio il paesaggio attorno?
Ti consiglio di utilizzare laregola dei terzi, vedrai come i tuoi scatti ne gioveranno immediatamente, diventando più dinamici.
Prova anche a utilizzareun secondo soggetto in contrapposizione, magari sfruttando la sua semplicesilhouette per creare un po’ di mistero.
Sfrutta ilminimalismo, la luna già di suo è un soggetto estremamente affascinante, il resto può completare la foto, incorniciando l’oggetto celeste ed enfatizzandolo al meglio.
In generale ecco alcuni consigli per fotografare la luna e il paesaggio:
- scegli una notte limpida di luna piena per il migliore effetto “illuminante” del paesaggio: specialmente in montagna potrai fare scatti magici alla luna e alle vette innevate;
- utilizza una focale lunga e metti a fuoco soggetti lontani (le montagne e la luna, di nuovo, sono un ottimo esempio). In questo modo la luna sembrerà più grande e occuperà buona parte del frame, mentre con un grandangolo sarà solo un puntino luminoso.
- il vero trucco principale per foto del paesaggio con luna comunque è questo:fai una multi-esposizione.
Il segreto per foto del paesaggio notturno con luna
Unamulti-esposizione consiste semplicemente nello scattare due (o più) foto con identica inquadratura ma esposte in modo diverso, o addirittura con diversi gradi di luminosità (bracketing).
Con la fotocamera montata sul cavalletto e quindi immobile, per non modificare il framing, scatta più foto in cuiesponi prima la luna (così da averla bella nitida, e il paesaggio intorno buio) e poi ilpaesaggio (la luna sarà quindi solo un puntino luminoso, sovraesposto).
Se vuoi, già che ci sei, fai anche degli scatti con due o tre stop-luce superiori e inferiori.
In post-produzione potrai poi unire i tuoi scatti in un’unica mega-foto che contiene le informazioni di tutte le precedenti (su Lightroom si chiama “Photo Merge” o “unione HDR”).
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Vorresti conoscere tutti isegreti della post-produzione con Lightroom? Hai provato a ritoccare le tue foto per aggiungere quel tocco fondamentale ai tuoi scatti, ma sei rimasto bloccato davanti alla complessità di questo strumento?
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Ovviamente la luna non è il solo soggetto notturno che si può fotografare e che regala delle foto mozzafiato.
Quando essa è assente o non è piena, quindi quando il cielo non è completamente illuminato dalla sua presenza, fanno capolino le stelle.
Dai un’occhiataal nostro articolo sull’astrofotografia, dove potrai trovare tutti i nostri consigli per fotografare al meglio il cielo stellato.
E tu invece? Hai già scattato alcune foto alla luna? Quali impostazioni preferisci?
Diccelo nei commenti.
Un abbraccio,
Lisa
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Ehi, aspetta un momento…vuoi davvero fare sul serio con la fotografia?
Allora abbiamo qualcosa che fa per te.
Ilnostro videocorso“Da Zero A Fotografo” è stato studiato per farti raggiungere i tuoi obiettivi fotografici.
Qualunque sia il tuo punto di partenza,con il nostro metodo affronterai con ordine e chiarezza tutti i principi base dietro alle foto veramente straordinarie, dallebasi all’attrezzatura, dagli speciali sui diversistili allapost-produzione.
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