Stampante fotografica: Guida all’acquisto e a ciò che devi sapere
Stavo pensando che un articolo sulla stampante fotografica ci voleva proprio, soprattutto dopo le vacanze. Non vorrai mica lasciare tutte le tue bellissime foto in un hard disk o nella memoria di uno smartphone?
La fotografia digitale è fantastica ma…è anche molto meno romantica, non credi? Vuoi mettere quando sfogliavamo l’album dei nostri ricordi? O l’emozione di entrare in una casa veramente personale, con appese ovunque foto che ci ricordano attimi di vita immortalati su carta?
Se non hai mai vissuto questa sensazione…be’ vediamo di rimediare e andiamo subito a vedere cosa sono le stampanti fotografiche, come funzionano e quali differenze hanno con quelle tradizionali.
In più vedremo le caratteristiche tecniche e qualche consiglio che potrebbe esserti utile prima di comprare la tua nuova stampante per foto.
Stampante fotografica, cos’è e come funziona
Le stampanti fotografiche sono nate con l’esigenza di realizzare fotografie di qualità senza ricorrere allo studio fotografico.
Nascono quindi come “fotografia at home”, ma nel tempo si sono perfezionate al punto che è possibile stampare anche professionalmente, se si utilizzano prodotti di qualità.
Ma cosa distingue la stampante per foto digitali da quella classica a getto d’inchiostro che abbiamo in casa o in ufficio? La differenza principale sta nella qualità del risultato, grazie anche all’utilizzo di specifici tipi di carta.
La tecnologia di stampa, infatti, unita alla giusta carta fotografica, restituisce un risultato superiore rispetto a quello ottenuto con le stampanti tradizionali. Quelle che usiamo normalmente per stampare documenti.
Stampante fotografica, come funziona
Esistono diverse tecnologie di stampa, in questo articolo parleremo della comune inkjet, della solid ink, a sublimazione e ZERO INK.
1. Stampante fotografica inkjet
La tecnologia delle classiche stampanti a getto d’inchiostro, le inkjet, è simile a quella delle stampanti comuni che abbiamo a casa e consiste nello spruzzare, attraverso degli ugelli, minuscole goccioline di colorante.
All’interno della stampante sono presenti delle cartucce di inchiostro a base d’acqua che sono collegate alle testine di stampa, attraverso un sistema di tubicini.
Le goccioline di colorante arrivano sulla carta con estrema precisione e si mescolano fino a raggiungere le tonalità e le sfumature corrispondenti all’originale.
2. Stampante fotografica solid ink
Questa tecnologia è simile alla precedente, la differenza sta nel fatto che non utilizza inchiostro fluido ma stick di inchiostro solido che viene fuso al momento della stampa, passato su un rullo e solidificato poi sulla carta.
È un sistema adatto a stampare anche su altri materiali come la plastica perché non è necessario assorba il liquido. In più, secondo il produttore, è un prodotto ecocompatibile perché si riducono le sostanze di scarto.
3. Stampante fotografica sublimazione
La stampante a sublimazione fotografica utilizza un sistema che fa passare il colore dallo stato solido direttamente a quello gassoso.
Chiaramente è necessaria una carta fotografica che sappia resistere alle alte temperature (anche 400°).
4. Zero Ink stampante fotografica
Questa tecnologia di stampa, detta anche Zink, non utilizza inchiostro, che invece è contenuto, sotto forma di cristalli di colore, direttamente nella carta fotografica. I cristalli assumono colori diversi in base alle temperature raggiunte dalla stampante.
È stata brevettata da Polaroid e viene utilizzata maggiormente per alcune tipologie di stampa, come nella stampante fotografica portatile.
In generale, a prescindere dalla modalità di stesura del colore, come dicevamo queste stampanti hanno un’altra caratteristica che le differenzia da quelle normali. Oltre ad utilizzare una tecnologia differente, rispetto a quelle tradizionali, impiegano una carta diversa da quella che solitamente utilizziamo per stampare i documenti: la carta fotografica.
Carta fotografica per stampante
Una stampante per fotografie in generale utilizza i seguenti tipi di carta fotografica:
- Carta fotografica lucida (270 g/m³);
- Carta fotografica opaca (170 g/m³);
- Carta ad alta risoluzione (100 g/m³);
- Carta fotografica professionale (210 g/m³).
La carta fotografica opaca viene utilizzata principalmente dai tecnici per disegni o grafici, oppure per avere foto con effetti particolari sul bianco e nero o l’effetto anticato.
Tutte le altre tipologie sono indispensabili per avere fotografie nitide e ad alta risoluzione. La carta lucida, infatti, è quella più usata perché esalta e rende più brillanti i colori.
Perché scegliere una stampante fotografica
Rispondere a questa domanda è molto semplice, mi basta una parola: qualità.
Chi non ha mai stampato qualche foto in casa? C’è chi ad esempio stampa su carta fotografica per stampante laser dal proprio dispositivo casalingo.
Può essere una buona alternativa se non sei esigente, per fare qualche prova o in attesa di acquistare una stampante per foto, ma è inutile dire che il risultato non è lo stesso.
Se vuoi ottenere il massimo dai tuoi scatti allora devi orientarti su prodotti adatti al tuo scopo e puntare alla qualità di stampa.
La qualità di stampa dipende dalla risoluzione della stampante.
Questa viene misurata in DPI (dots per inch), punti per pollice, che è la quantità di punti di inchiostro che la stampante è in grado di imprimere per ogni pollice (circa due centimetri e mezzo). Più è alto questo valore, maggiore sarà la risoluzione.
L’altro elemento che influisce sul risultato finale è la dimensione di queste goccioline di inchiostro, più sono piccole, migliore sarà la qualità di stampa.
Infine la gamma cromatica è un altro valore importantissimo per la qualità della foto e rappresenta il numero di colori che la stampante è in grado di riprodurre grazie al suo set di inchiostri.
Le stampanti ad inchiostro utilizzano come base la quadricromia CMYK, ovvero la combinazione di ciano, magenta, giallo e nero.
Oggi esistono anche stampanti con un numero di colori maggiore, che può arrivare anche a 12 ad esempio. Questo, oltre a consentire sfumature migliori, è un sistema indubbiamente più economico: puoi sostituire solo le cartucce usate più spesso.
Diciamo che la regola di base è più colori = più qualità.
Conviene comprare una stampante fotografica?
Chiaramente per ottenere un risultato di qualità alta, intendo che tutto il processo di fotografia e di stampa deve essere fatto con criterio, passione e con la giusta attrezzatura fotografica.
Non ha senso comprare una stampante fotografica professionale se hai intenzione di stampare le foto fatte al volo dal cellulare.
Come del resto è un peccato utilizzare una stampante fotografica portatile per delle foto realizzate professionalmente con fotocamere di fascia alta.
E a proposito di attrezzatura fotografica, qui trovi qualche consiglio se non sai quale macchina fotografica comprare e qui invece qualche idea sulle fotocamere subacquee (qualora dovessero servirti) e sulle luci in fotografia.
Stampante fotografica multifunzione
Altro elemento che rientra nell’attrezzatura di un fotografo, sono le stampanti fotografiche multifunzione.
In commercio, infatti, non esistono soltanto stampanti da ufficio e stampanti fotografiche.
Soprattutto per le inkjet esistono anche stampanti fotografiche multifunzione.
Questo tipo di stampanti è in grado di provvedere alla stampa di documenti e di fotografie utilizzando vari formati di carta disposti in diversi alloggiamenti.
In più sono dotate anche di scanner, possono effettuare copie e, più raramente ormai, inviare fax.
Inutile dire che questo tipo di stampanti non raggiunge il livello delle stampanti fotografiche.
Come sempre, tutto dipende da te. Devi chiederti cosa vuoi ottenere dalle tue stampe e il livello che vuoi raggiungere. È per questo che in questo articolo voglio spaziare dai prodotti amatoriali a quelli professionali.
Come scegliere la stampante fotografica
Abbiamo visto cos’è e come funziona una stampante fotografica, quali sono le tecniche di stampa che la rendono diversa da una stampante tradizionale.
Adesso non ci resta che vedere quale stampante fotografica scegliere, ma prima di darti qualche consiglio in merito, vediamo quali sono le caratteristiche che dovrai considerare al momento dell’acquisto.
Come sai tutto dipende da due elementi principali: quello che vuoi ottenere dalle tue foto e la tua disponibilità economica.
Quindi non posso consigliarti la migliore stampante fotografica o la migliore stampante fotografica portatile.
Quello che spero di ottenere è chiarirti le idee su quello che c’è sul mercato. Pronto quindi per questa lunga lista di parametri? Dai, puoi farcela: li ho ridotti a 8 punti principali.
1. Sistema di stampa
Abbiamo già visto i vari tipi di tecnologia di stampa. La stampa a getto d’inchiostro è tra le più comuni ma la qualità della stampa a sublimazione è indubbiamente superiore a quella inkjet.
Anche se, come lato negativo, questa tecnologia di stampa ha l’utilizzo di carta più costosa di quella fotografica tradizionale.
La tecnologia ZeroInk è molto utilizzata per la stampante portatile fotografica, è necessario acquistare la carta adatta, ma ha un costo inferiore delle cartucce di inchiostro.
Se scegli una stampante a getto d’inchiostro è bene aprire una piccola parentesi sui tipi di inchiostro presenti sul mercato.
1.1 Inchiostro a base di pigmenti
Coprono la superficie della carta fotografica senza attraversarla e vengono preferiti per la loro durata maggiore.
Infatti, questa tipologia di inchiostro non è miscelato con acqua ma protetto da una resina sintetica e per questo motivo è più resistente ai raggi ultravioletti.
La resa del bianco e del nero sulla stampa è maggiore, mentre i colori presentano un’ampia gamma di tonalità.
Per questo motivo sono preferiti per le stampe professionali, pur avendo come difetto di riflettere in maniera diversa la luce e quindi di cambiare apparentemente tonalità in base all’inclinazione.
1.2 Inchiostro a base di coloranti
A differenza dell’inchiostro a base di pigmenti qui il colorante penetra la carta fotografica.
I colori sono più vividi anche se resistono meno all’umidità e alla luce. Hanno un costo più basso e sono perfetti per le carte lucide ed extra lucide.
Il difetto principale di questo tipo di inchiostro è che, dovendo penetrare nella carta, necessita di un materiale liscio per un’asciugatura rapida.
La loro sensibilità alla luce e all’umidità li rende più adatti per fotografie da conservare in album fotografici.
2. Numero delle cartucce
Le stampanti classiche da ufficio o che abbiamo comunemente a casa possiedono un numero limitato di cartucce, solitamente 4, CMYK (ciano, magenta, giallo e nero).
Quelle fotografiche ne hanno un numero maggiore per ottenere più sfumature di colore, 6, 8 o anche di più. Come abbiamo detto più cartucce significa maggiore qualità di stampa.
Infine anche un vano riservato alle cartucce di neri e grigi è importante se vuoi stampare foto in bianco e nero degne di questo nome.
3. Formati di foto supportati
Il formato classico 10×15 è generalmente quello fornito da moltissime stampanti fotografiche, anche se ci sono dei dispositivi in grado di stampare fotografie con il formato 9×13 cm, 13×18 cm e superiori.
Quindi sta a te al momento dell’acquisto decidere in che formato stamperai più spesso e, in base a questo, scegliere quale stampante fotografica acquistare.
Un altro formato molto utilizzato, soprattutto a livello amatoriale, è quello offerto dalla stampante fotografica compatta che può arrivare a misurare 2×3 cm.
4. Velocità di stampa
La velocità di stampa è il tempo impiegato per stampare una singola fotografia e solitamente viene espressa in secondi per le foto e in pagine per minuto (ppm) per i documenti.
Essa dipende dalle dimensioni delle testine e dal numero di ugelli.
La scelta della velocità è soggettiva, dipende dalle tue esigenze. Se hai bisogno di stampare velocemente, è chiaro che una stampante fotografica veloce è sicuramente più costosa.
5. Interfaccia di connessione della stampante fotografica
È la modalità di acquisizione delle foto. Una volta scattate, con la fotocamera o con lo smartphone, l’acquisizione delle foto da parte della stampante può avvenire tramite una rete Wi-Fi oppure con una tecnologia che non richiede la presenza di un router, la Wi-Fi Direct.
Un altro sistema molto utilizzato nelle stampanti moderne è il bluetooth molto comune nelle stampanti fotografiche portatili.
Questo tipo di stampanti solitamente offrono un app dedicata da installare sullo smartphone o sul tablet per modificare le foto prima della stampa.
Infine ci sono i metodi tradizionali, quelli che cioè prevedono l’utilizzo di lettore di schede di memoria o di porte USB.
In fase di acquisto non dimenticare di controllare la presenza di questi elementi quando leggerai le caratteristiche della stampante.
Verifica se la stampante è provvista di porte USB, di slot per le schede di memoria e che tipo di schede supporta.
In alcune stampanti è prevista anche una porta di rete per collegarla direttamente via cavo.
6. Stampante fotografica – display
Questo elemento non è previsto in tutte le stampanti ma è un valore aggiunto se vuoi modificare le tue foto e regolare le impostazioni direttamente dal dispositivo prima di inviare la stampa.
Chiaramente non stiamo parlando di modifiche sostanziali per le quali dovrai sempre utilizzare il pc e programmi come Lightroom magari con i nostri Preset VSA Official.
7. Costo di carta fotografica e cartucce
Questo è un errore molto comune per cui ci tengo che tu faccia attenzione a questo aspetto quando acquisti una stampante fotografica.
Spesso capita di acquistare uno di questi prodotti senza considerare le spese necessarie al mantenimento e al costo degli accessori.
È un po’ come quando si compra un’auto costosa a un buon prezzo. A parte piccoli ritocchi da fare qua e là, pensi che sia un vero affare, per poi scoprire che, trattandosi di un’auto di fascia alta, i pezzi di ricambio costano un patrimonio e il consumo di benzina è altissimo. Puoi mantenerla?
Lo stesso ragionamento va fatto, in piccolo, anche con la stampante. Magari trovi un prodotto in offerta (chissà perché) e lo acquisti pensando di aver avuto fortuna, per poi scoprire che il costo della carta adatta e delle cartucce originali è altissimo e non conviene.
Prima di fare un acquisto fai sempre una ricerca in merito, verifica che carta e cartucce siano facilmente reperibili e che non siano troppo care per le tue tasche. Non è mai una buona cosa utilizzare cartucce compatibili, rischi di andare ad inficiare la qualità della stampa.
8. Caratteristiche fisiche delle stampanti fotografiche
Altro aspetto da considerare sono le dimensioni e il peso della stampante.
Magari, avendo poco spazio a disposizione, hai deciso di utilizzarla su una piccola mensola. Mi sembra chiaro allora non puoi permetterti un plotter .
Stampante fotografica, quale scegliere?
Lo so, è stata un po’ lunga ma ci siamo. Se sei arrivato fin qui significa che sei una persona precisa che vuole fare un acquisto consapevole.
Quindi, ora che abbiamo visto cos’è, come funziona una stampante fotografica e quali sono le caratteristiche che devi controllare prima di procedere all’acquisto, facciamo una panoramica sui vari tipi di stampante divise per tipologia.
Stampante fotografica portatile
Si tratta di una stampante fotografica economica e compatta, generalmente il prezzo si aggira intorno ai 100 Euro o poco più.
La prima di cui voglio parlarti è la Kodak Step con tecnologia di stampa Zink. È la classica stampante fotografica portatile fatta per divertirsi e stampare foto quando sei in giro.
Ecco qualche caratteristica:
- connettività Wi-Fi, bluetooth o NFC;
- app Kodak gratuita per smartphone (iOS e Android) per modificare le foto;
- stampa foto adesive 2”x 3”;
- batteria ricaricabile agli ioni di litio integrata;
- stampa 25 foto con una carica completa;
- velocità di stampa meno di 1 pagina/minuto.
Prezzo, circa 80 Euro.
Un’altra stampante fotografica portatile che puoi prendere in considerazione per le tue foto in mobilità è la Lifeprint Ultra Slim.
Ha ottime recensioni anche per la funzione della stampa dei video (sì, hai letto bene).
La tecnologia Hyperphoto consente di incorporare video nelle stampe fotografiche che diventano animate se scansionate con l’app Lifeprint.
- Ultra sottile con uno spessore di 19 mm;
- tecnologia di stampa Zink;
- stampe 2”x3” di qualità con carta adesiva;
- tecnologia Hyperphoto;
- connettività bluetooth, USB;
- compatibilità con Android e iOS;
- velocità di stampa 1 pagina/minuto.
Costo, 109 Euro.
Stampante fotografica portatile 10×15
Come stampante fotografica portatile 10×15 voglio parlarti della Canon Selphy CP1200 a sublimazione termica.
Le dimensioni di questo prodotto sono maggiori delle portatili viste finora e anche il peso è diverso, ma è in grado di stampare etichette adesive di piccole dimensioni, fototessera e formati vari, fino a fotografie formato A5.
È considerata la migliore stampante fotografica portatile.
- Tecnologia di stampa sublimazione termica;
- stampe fino al formato A5;
- connettività Wi-Fi, slot per schede di memoria, USB;
- schermo LCD da 6,8 cm;
- stampa creativa di etichette adesive;
- compatibilità con Android e iOS;
- velocità di stampa 1 pagina/minuto;
- peso 860 g;
- dimensioni 18.1 x 13.6 x 6.3 cm.
Prezzo, 130,00 Euro circa.
Stampante fotografica multifunzione
La multifunzione può essere molto utile a chi ha bisogno di una stampante tradizionale ma non vuole rinunciare alle stampe di qualità per le proprie foto.
La HP Envy Photo 6230 K7G25B è una stampante fotografica multifunzione, ovvero, stampa documenti, scansiona, fotocopia e stampa diversi formati di fotografia.
- Tecnologia di stampa Inkjet;
- stampa documenti formato A4;
- connettività Wi-Fi, Wi-Fi direct, slot per schede di memoria, USB 2.0;
- compatibile con lo smartphone attraverso App Hp Smart;
- velocità di stampa 22 pagine/minuto, 8 a colori;
- realizzata con materiali di riciclo nel rispetto dell’ambiente.
Prezzo, 85,00 Euro.
Un’altra stampante fotografica multifunzione è la Epson Expression Photo XP-8600, con tecnologia inkjet con 6 cartucce separate.
- Tecnologia di stampa Inkjet;
- stampa documenti formato A4;
- connettività WLan, slot scheda di memoria;
- display touchscreen 10.9 cm;
- compatibile con lo smartphone attraverso App Epson IPrint;
- stampa su CD/DVD;
- supporto per carta fotografica separato;
- velocità di stampa 32 pagine/minuto, 9 a colori;
- peso 6,7 kg, misure 34.9 x 34 x 14.2 cm.
Prezzo 190,00 Euro.
Stampante fotografica professionale
A questo punto saliamo decisamente con il prezzo ma andiamo anche su un altro livello.
La Epson SureColor SC-P700 è una stampante di fascia alta, realizzata per fotografi e artisti. È un prodotto cosiddetto “prosumer” che può essere considerato a metà tra professional e consumer.
- Tecnologia di stampa Inkjet;
- testina di stampa con 10 canali di colore;
- display LCD da 4,3 pollici;
- risoluzione di stampa 5.760 x 1.440 dpi;
- formato stampa dal 10×15 all’A3+;
- connettività Wi-Fi, Wi-Fi Direct, USB 3.0;
- dimensioni 51,5 x 36,8 x 18,5 cm;
- peso 12,6 Kg.
Prezzo, 810,00 circa.
Eccoci all’ultimo prodotto professionale (e anche decisamente costoso ma dalle prestazioni altissime), la Canon Pixma pro-10S.
È una stampante fotografica multifunzione professionale, il costo è decisamente alto ma se vuoi realizzare lavori professionali con un unico strumento e se hai grandi volumi di stampa allora è un ottimo prodotto.
- Tecnologia di stampa a getto d’inchiostro;
- 10 serbatoi di inchiostri a pigmento separati;
- connettività Wi-Fi;
- connessione con Adobe Photoshop attraverso Canon Print Studio Pro;
- stampa su diversi formati tra cui A3, su CD/CD ROM;
- 4800×2400 dpi.
Prezzo, 1160,00 Euro circa.
Stampante fotografica quale acquistare?
Ma quindi, alla luce di tutto quanto detto finora, quale stampante devo acquistare?
Be’ adesso hai diversi elementi di valutazione: le caratteristiche che devi considerare all’acquisto e i tipi di stampante esistenti.
Ora facciamo qualche riflessione fotografica e vediamo ancora qualche consiglio.
Prima riflessione: la stampante non è tutto.
Come già detto, quando parliamo di foto di qualità ci riferiamo al fatto che tutto il processo deve puntare alla qualità, a partire dalla composizione della foto (come nell’esempio sotto di una tipica foto con layering).
Per ottenere buone stampe dovrai prima realizzare buoni scatti e quindi, se non sei già esperto di fotografia, parti da zero, informati su internet, guarda il nostro corso di fotografia online gratuito, oppure il nostro corso Da Zero A Fotografo ed esercitati con la tua fotocamera.
Se invece sei già un fotografo professionista e vuoi dare “concretezza” ai tuoi scatti, parti sempre da foto buone, realizzate con fotocamere di qualità. Soltanto dopo potrai pensare alla stampa.
Seconda riflessione: stampare in casa o fuori casa?
Ovvio che sei qui perché hai già deciso di stampare a casa, ma è una riflessione che voglio comunque condividere con te.
La decisione di stampare in casa è sempre soggettiva, non significa che sia la scelta giusta per tutti.
Sicuramente la stampa a casa ti garantisce un maggiore controllo su tutto il processo e di sperimentare di più, ad esempio il tipo di carta.
Se sei una persona che stampa molto o che vuole sperimentare quanto più possibile, allora la stampa a casa per te può rappresentare la soluzione giusta.
Chiaro che stampare in un laboratorio non ti esime dal conoscere le basi di tutte le tecniche di stampa digitale. Anche se invii tutto al laboratorio il prodotto deve essere di qualità, devi sapere cosa chiedere e controllare che tutti i parametri che hai impostato vengano rispettati.
Terza riflessione: scegli sempre stampanti commisurate alle tue esigenze.
Ne abbiamo già parlato, la scelta è davvero molto soggettiva e prima di procedere all’acquisto domandati a cosa ti serve questa stampante, ti aiuterà a non “strafare” e a fare un acquisto consapevole.
Quarta riflessione: scegli stampanti con cartucce capienti.
Inutile avere cartucce da 20 ml e poi correre a comprane una nuova ogni momento.
Già 40 ml è volume migliore. È sicuramente un investimento maggiore ma avrai un vantaggio economico in termini di quantità di stampe effettuate per ogni cartuccia comprata.
Ancora qualche consiglio…
(Non voglio lasciarti più! )
Fai attenzione ad utilizzare inchiostro originale, quelli compatibili lasciali alle stampe di documenti per l’ufficio.
Nella scelta tra stampante a fogli singoli o con rullo, se non fai volumi di stampa importanti o foto panoramiche, va benissimo una stampante con fogli singoli.
Infine, che tu decida di acquistare una stampante fotografica o meno, lascia che ti dia un ultimo consiglio: stampa.
Stampa le tue foto, perché le fotografie sono fatte per essere toccate, osservate, vissute.
Ti ricordi quando, all’inizio di questo articolo, ti ho detto di quanto era bello sfogliare le proprie foto? Non lasciarle morire in un hard disk.
Questo è uno degli aspetti negativi del digitale, non stampare le proprie foto è un grave errore.
Invece è importante farlo, non soltanto perché potrai rivivere quei momenti ma anche perché ti aiuterà a migliorare come fotografo, come spieghiamo nell’articolo qui sopra.
In qualunque modo tu decida di farlo, fidati di noi e…fallo!
Conclusioni
Eccoci giunti alla fine di questa guida alla scelta della migliore stampante fotografica.
È stato un percorso lungo, lo so, ma ho cercato di essere quanto più completa possibile.
Spero davvero di averti aiutato nella scelta e se vuoi farci sapere com’è andata con i tuoi acquisti lascia un commento qui sotto.
Un abbraccio,
Adriana